La
placca intorno ai denti si forma quando non vengono seguite le
regole di igiene orale. La placca è costituita da
cellule batteriche che si posano sulla superficie del dente. Una parte della placca contiene materiale organico, residui di cibo e saliva, cellule ematiche. Il tempo fa in modo che questa patina si solidifichi e si trasformi in tartaro.
La
placca batterica si deposita soprattutto sui
colletti dei denti, ossia a ridosso delle
gengive, e negli
spazi interdentali. Diversamente dalla placca non è possibile
rimuovere il tartaro facilmente in maniera autonoma, senza metodi invasivi. Solo il dentista può eseguire un trattamento efficace.
In anni di lavoro ci sono capitati diversi casi di persone spaventate dalla
pulizia dei denti. Sembra una procedura semplice ed effettivamente lo è. Ma chi ha sviluppato nel tempo la
paura del dentista non riesce a sottoporsi serenamente nessun tipo di intervento.
Anche la
rimozione del tartaro, trattamento basilare nella nostra professione, diventa un percorso di reciproco ascolto tra paziente e dentista, in cui quest’ultimo mette in campo non solo la
professionalità medica ma tutta la sua
sensibilità umana.
Tra gli
strumenti utilizzati per la rimozione del tartaro uno dei più conosciuti è la
curette.
Si tratta di uno
strumento fine e tagliente che dev’essere maneggiato solo da mani esperte e che abbiano fatto una
buona pratica nell’utilizzo. L’azione della curette è in grado di
levigare il dente alla radice, eliminando i depositi batterici, il tartaro e le cellule morte che si erano depositate.
Con questo trattamento si libera la
superficie dentale e si prepara la dentatura all’
ablazione. Entrambi i procedimenti sono fondamentali per combattere l’eventuale insorgenza di
malattie paradontali.
Altri strumenti sono:
- lo scaling
- l’ablatore a falce
- l’ablatore a scalpello
- l’ablatore a zappetto
Tutti sono utili al dentista per
rimuovere meccanicamente tartaro e placca a seconda della conformazione e della
posizione del dente da trattare.
Una volta effettuata la rimozione si prosegue con le
pratiche di igiene orale domestiche, se portate avanti con costanza assicurano per sempre una bocca sana.